INTOLLERABILE ... insostenibile ... incredibile...

Simone_C

Posted on 4/2/2009, 13:24

ecco qua la mail che mi è arrivata da sportello cancro

Egregio Signore,
su richiesta del professor Veronesi le inoltriamo una risposta privata al messaggio da lei inviato al forum.
Cordiali saluti
lo staff di Sportello Cancro

Caro Simone, le statistiche epidemiologiche lavorano sui grandi numeri e questi dati non sono quasi mai confrontabili con aneddoti o esperienze personali. Per quanto riguarda i dati diffusi dal Professor Morganti, forse è meglio che si rivolga direttamente a lui per chiarimenti
UV

Gentile dott. Veronesi io ho la terza media e di calcolo statistico non ne capisco proprio niente ma se mi dicono che più del 50% guarisce(e questo non lo dico io ma lo dite voi:http://www.molise.unicatt.it/index.php/comunicazione-e-stampa/news-e-comunicati-stampa/217-la-percentuale-di-guarigione-dei-tumori-alla-cattolica-e-del-90-) vuol dire che più della meta delle persone colpite dal tumore dopo aver affrontato le cure dovrebbe essere vivo e vegeto.dopo la sua risposta del 28/11/08 o provato a chiedere ad amici e conoscenti se conoscevano persone guarite dal cancro perche magari io son sfortunato e mi son toccate tutti quelli del 50% che non ce la fanno, pero da qualche parte deve pur esserci qualcuno che fra i suoi cari ammalati di cancro l' 80% e guarito, ma o chiesto invano.Lei mi dice in quella risposta:Il dato che lei cita non significa che la metà di tutti i malati di tumore guarisce, ma è una media che indica una tendenza globale. Ma cosa intende per tendenza?che siamo distanti da quel 50% ma che piano piano fra qualche anno ci ariveremmo?come sarebbe a dire poi:il dato che lei cita non significa che la meta dei malati guarisce? cosa significa? Io quando leggo un articolo dove mi si dice il 50% guarisce capisco che meta delle persone non hanno piu il male e stanno bene. Sono guarite. Forse dovreste essere piu precisi nel dare certe notizie altrimenti la gente semplice come me potrebbe scambiare lucciole per lanterne. Per tornare all' articolo citato sopra, vi si legge:"Oggi la percentuale di guarigioni è superiore al 50%" , e poi: circa un 20% di pazienti" aggiunge Morganti "guarisce grazie all\'intervento chirurgico, un 20% grazie alla radioterapia e circa un 5% grazie alla chemioterapia. ma a casa mia 20+20+5 fa 45.

Romeo61

Posted on 4/2/2009, 14:31

CITAZIONE (Simone_C @ 4/2/2009, 13:24)

Egregio Signore,
su richiesta del professor Veronesi le inoltriamo una risposta privata al messaggio da lei inviato al forum.
Cordiali saluti
lo staff di Sportello Cancro

Egregio Staff di Sportello
Cancro,
su richiesta di tutti i pazienti in cura MDB che conosco voglia cortesemente rendere noto al dott.Veronesi quanto segue: saremmo VERAMENTE interessati a capire come mai i dati epidemiologici non possono essere mai raffrontati con le casistiche personali: Dal momento che viviamo tutti in paesi occidentali, in città più o meno grandi ma non certo in ecosistemi chiusi come potrebbe essere quello delle Galapagos molte cose non si spiegano.
Se i "grandi numeri" non possono essere confrontati coi piccoli numeri personali l'unica spiegazione possibile è che i grandi numeri sono fasulli. Le gocce di acqua riempiono i mari e se fossimo in grado di contare tutte le gocce d'acqua dell'oceano sicuramente alla fine il conto dei litri di acqua tornerebbe.

L'ammissione che i grandi numeri non possono essere confrontati con le casistiche personali SCOTTA, ed è una patata bollente ! Non ci soddisfano affatto le generiche considerazioni fatte pervenire in via privata agli iscritti del nostro forum, e ci sentiamo autorizzati a credere che se tali considerazioni vengono veicolate in privato significa che non possono godere di apprezzabile stima se fatte e scritte in pubblico.

Cosa si intende per statistica epidemiologica? Che un operatore di un call center si è preso la briga di telefonare a un campione rappresentativo della popolazione preso a caso dalla rubrica del telefono ed è stata posta la domanda: "Lei è ammalato di cancro? sì? è guarito o è morto? "

.... oppure la composizione di questi studi si determina in qualche altro modo?

Forse che viene desunta dagli archivi dei registri tumori?

Se questo è ... vogliamo sapere il destino di persone ammalate di cancro all'ultimo stadio ... morte al proprio domiciliare .... e il cui certificato di morte (redatto dal medico di base) recita: "arresto cardio-circolatorio".

Chi si prende la briga di aggiornare il registro tumori dell'exitus del paziente?

E cosa verrà scritto in tal caso nel registro? ... che è morto ... ma la causa non è da addebitarsi alla neoplasia?

Forse una ragione per cui i dati epidemiologici non quadrano con le statistiche personali non è poi così difficile da spiegarsi: smettetela di fare i prestigiatori coi numeri, gli aggettivi, i sostantivi e i verbi .

Edited by Romeo61 - 4/2/2009, 14:55

Simone_C

Posted on 4/2/2009, 15:30

CITAZIONE

.... oppure la composizione di questi studi si determina in qualche altro modo?

e proprio quello che voglio chiedergli all umbi

Romeo61

Posted on 4/2/2009, 16:11

Bisogna che vi intendiate per bene sul significato delle parole -

studio epidemiologico -> http://www2.unipr.it/~bottarel/epi/storia/colera.htm

per la domanda come tu la poni gli studi epidemiologici non centrano un fico secco, e lo spocchioso che è stato incaricato di darti una risposta mi fa venire il vomito: secondo lui tutti i morti per cancro che tu conosci sono "aneddoti" e "una tua esperienza personale" - personalmente mi sono altamente stufato (diciamo pure "ROTTO I CONIGLI" ) di stare a parlare con gente che appositamente appoggia tutte le proprie non-argomentazioni sui fraintendimenti -

Simone_C

Posted on 4/2/2009, 19:30

Hei Romeuccio ti a proprio infervorato quel messaggio :B):

Devi calmarti che alla tua eta fa male agitarsi

Natale46

Posted on 4/2/2009, 20:19

ma ragazzi che domande vi fate non dovete porverle certe domande, anzi non pensate che è meglio.

Romeo61

Posted on 4/2/2009, 20:59

Ma no ragazzi, che avete capito?

Sono calmissimo ... purtroppo!

... il fatto è che molta di "quella gente" conta proprio sulla nostra fatica quotidiana del vivere ...

la nostra stanchezza è la loro àncora di salvezza, il provvidenziale deterrente che impedisce alla gente di farsi troppe domande e di mettere sotto al microscopio quel loro "brodino" nauseabondo che ci propinano continuamente ...

Romeo61

Posted on 4/2/2009, 21:21

CITAZIONE (Romeo61 @ 4/2/2009, 20:59)

Sono calmissimo ...

... calmissimo che fa comunque rima con inc...tissimo !

Simone_C

Posted on 5/2/2009, 08:44

VEDI CHE SE TI AGITI POI TI SPETTINI TUTTO

MISS DOUBTFIRE

Posted on 5/2/2009, 09:31

Quest'articolo e' semplicemente mah.........
non so esprimermi e pensare che a me le parole di solito non mancano.......... ma che dire quando uno scrive......."al di là delle polemiche sul caso Di Bella, è usato con successo in medicina e in oncologia da molti anni" :blink:

.......ALLORA .......NON CI RESTA CHE PIANGERE...MA PER DAVVERO PERO'

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/ar...a-cura-per.html

Romeo61

Posted on 13/2/2009, 19:01

mi sento molto "potenziale consumatore"

Mail ricevuta:

Caro lettore,
siamo lieti di comunicarti che ha inizio oggi una nuova collaborazione editoriale tra farmasalute.it e i siti collegati (forumsalute.it, testsalute.it) con:

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Continua a leggerci!
La Redazione

Simone_C

Posted on 14/2/2009, 09:56

ciao gattazzo.....allora sto portatile??? scolta.....stavo leggendo sto articolo sugli integratori vitaminici e mi chiedevo: ma l' altro 59% ovvero la maggioranza che fine ha fatto?? boh magari saranno stati rapiti dagli alieni

Natale46

Posted on 14/2/2009, 10:34

ei ragazzi ma siete troppo curiosi, certe domande non bisogna farle

Romeo61

Posted on 14/2/2009, 13:07

CITAZIONE (Simone_C @ 14/2/2009, 09:56)

hi - hi - hi :lol:

oramai siamo alla naturalezza di esporsi al ridicolo senza alcuna vergogna ! ... spero sia un errore di stampa ...

comunque vedi Simon la legge dei "grandi numeri"?

Per introdurre un farmaco antiumorale sul mercato basta uno studio con poche centinaia di pazienti. Se li scelgono con cura utilizzando persone che con una buona predittività possano superare controindicazioni in parte già note in modo da potere dimostrare "maggiore efficacia" rispetto ai farmaci che compongono le linee guida del momento.

Non è difficile da questo punto di vista spostare in avanti di qualche mese la sopravvivenza dei pazienti credimi ! ... basta essere essenzialmente "mano tossici" per ottenere questo risultato.

Invece quando c'è da demolire qualche vitamina allora si invocano i "grandi numeri" : ammucchiata pazzesca di ogni genere di persone .. in questo caso donne anziane (ne avete già vista qualcuna anziana ... non in menopausa ? :wacko:

che cavolo avrà voluto insinuare il giornalista?..bhò ...)

ecco che nel risotto generale "sembra" che le vitamine non facciano bene o cambino poco ... ma quali vitamine? tutte? prese per davvero ? 160.000 persone ligie all'integrazione?

...e perchè non prendono allo stesso modo alquanto seriamente lo studio su 750.000 persone affette da cancro che ha riportato a 5 anni dalla diagnosi risultati catastrofici? ... che si mettano daccordo diamine ...

Simone_C

Posted on 14/2/2009, 13:30

E VORREI AGGUNGERE: E DI CHE QUALITA' ERANO STE VITAMINE? ERANO DI QUALITA FARMACEUTICA O ERANO DI QUELLE COMPRATE AL SUPERMERCATO CHE NON SI SA NEMMENO COSA CI SIA REALMENTE DENTRO?

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